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Republic P-47D Razorback - Valter Vaudagna

Kit Monogram, scala 1/48




Uscito come novità nel 1977, il modello Monogram del P-47D Razorback nella scala del quarto di pollice, per anni, assieme al successivo Otaki hanno rappresentato fino verso la fine degli anni 90 le uniche scelte possibili per realizzare un modello di tale aereo nella scala 1/48.
Diverse le scelte delle due case, pannelli in positivo per l’azienda americana, pannellature incise per i giapponesi.
Come fedeltà alla scala i due modelli si equivalgono, sono abbastanza precisi, tolta la forma dell’apertura anteriore della capottatura motore, troppo ampia in entrambi i casi e con un andamento troppo secco della curvatura inferiore della forma di suddetta apertura della capottatura.
Per il resto, il dettaglio è quello dell'epoca ed era considerato elevato per tempi in cui se era rappresentato un sedile era già un lusso.
Al Razorback, gli stampisti americani avevano posto rimedio alla lunghezza eccessiva della parte del muso, che andava dall'abitacolo alla paratia parafiamma anteriore, cioè dove andava poi successivamente incollata la capottatura del motore (troppo lunga di ben 4mm nel precedente P 47 bubble) e chiaramente visibile al modellista che intendesse montare quel modello.
Il problema capotta-motore (che presenta una stampata con le due stelle da 9 cilindri l'una del P&W 2800 appena accennate) io l'ho risolto con la sostituzione col motore intero e relativa naca di un modello Hasegawa, al cui motore ho aggiunto tutti i cavi dell'accensione.

Le decals del modello provengono da una riedizione del modello da parte di Revell datata 2002 e riproducono l'aereo personale del comandante del 317th FS - del 325° FG meglio noto come clan CHECKERTAIL (Code a scacchi) Maggiore Herschel "Herky" Green, diventato asso abbattendo il 30 gennaio del 1944 sopra i cieli italiani 4 Ju 52, un Do 217 e un Macchi 205.
Ad Herschel successivamente va anche attribuito l'abbattimento del FIAT G 55 del comandante della squadriglia Montefusco, Giovanni Bonet, diventata poi in onore del suo comandante, squadriglia Montefusco-Bonet.
Operante sull'aeroporto di Venaria Reale (Torino), cioè dalle mie parti, al modello ho reinciso tutte le pannellature, cercando di salvare i rivetti e i pannelli in leggero positivo presenti sul kit.
Ho migliorato leggermente abitacolo, vano carrello e gambe del carrello, e rivettato tutto il modello.










Ho verniciato tutto il modello con mani leggere di base di olive drab, e olive drab faded della Xtracolor.
Passata una settimana a colore bene asciutto (ricordo che gli Xtracolor sono smalti lucidi) ho verniciato le scacchiere gialle e nere sui piani di coda e la parte inferiore in neutral grey con i colori acqueos della Gunze.
Fatto un po’ di sana desaturazione di vari pannelli usando una miscela di zinch chromate yellow e olive drab Gunze, ho sovraspruzzato il tutto con mani leggere di olive drab leggermente schiarito con del giallo.
Trattamento identico per le superfici inferiori con neutral grey Gunze schiarito con il bianco opaco Tamiya.
Tutte le cose nere che si vedono non sono nere ma Nato Black Tamiya, in quanto per come la vedo io il nero e il bianco nel modellismo non esistono.
Ho avuto molti problemi con le decals del numero e della nose art, in quanto si rompevano, tenere da parte le scatole per anni non aiuta.
Perciò le insegne, cioè le star and bars sono verniciate tramite maschere ritagliate nel nastro kabuki (quello giallo Tamiya per intenderci, anche se il mio arriva da un Brico).


























Nella mia collezione sono ben già 5 i P-47 Monogram che ho costruito, e non credo che sarà l'ultimo.
Anche se da un anno sono possessore del bellissimo P-47 D Bubble Miniart advance kit, in questi giorni Miniart ha presentato il suo P-47 Razorback nella versione base, seguirà la scatola advance kit.
Credo che sarà uno dei prossimi acquisti non appena sarà disponibile.
Che strana razza i modellisti accumulatori seriali, è un fenomeno sociale che andrebbe studiato, In alcuni casi... anche curato.

Un saluto caro a tutti I modellisti di kitshow.

Valter Vaudagna

[ Gallery ]

12.07.2025

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