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Vittorio Veneto - Olivero Giovanni


Da diverso tempo desideravo realizzare un diorama dove poter rappresentare la Corazzata Vittorio Veneto, la prima della classe Littorio a prendere il mare il 28 Aprile del 1940, in totale erano previste 4 corazzate della stessa classe le prime due furono la "Vittorio Veneto" e la "Littorio", successivamente la "Roma" e l’ultima ma non ultimata "Impero".
La Vittorio Veneto insieme alla Littorio, costiutuirono per tutto il periodo della loro attività bellica, la punta di forza della nostra marina, relegando quasi da subito le "deboli" corazzate tipo "Cavour" e "Doria" a compiti secondari, e dando ragione, con il senno di poi, a chi considerava che sarebbe stato meglio costruire per tempo un più numeroso gruppo di navi da battaglia, piuttosto che perdere tempo nella ricostruzione di vecchie corazzate.
La Vittorio Veneto fu progettata dal generale Umberto Pugliese e dall'ingegnere Francesco Mazzullo.
Fu la prima nave da battaglia che superò i limiti delle 35.000 tonnellate di dislocamento del Trattato Navale di Washington.




Elenco l’armamento e le caratteristiche generali della Vittorio Veneto:

  • 9 cannoni da 381/50 Mod. 1934 (3 impianti trinati)
  • 12 cannoni da 152/55 Mod. 1936 mm (4 impianti trinati)
  • 12 cannoni AA da 90/50 mm
  • 20 mitragliere AA da 37/54 mm (8 impianti binati e 4 singoli)
  • 32 mitragliere AA da 20/65 mm (16 impianti binati)
 Dislocamento:
43.624 tsl
 Stazza lorda:
45.752 tsl
 lunghezza:
237,8 m
 Larghezza:
32,9 m
 Pescaggio:
9,6-10,5 m
 Propulsione:
8 caldaie Yarrow
4 turbine Belluzzo
4 eliche
 potenza:
140.000 CV
 Velocità:
30 nodi (55,5 km/h)
 Autonomia:
3.920 miglia a 20 nodi (7.260 km a 37 km/h)
4.000 t di nafta
 Equipaggio :
1.830 uomini (1.910 come nave ammiraglia)

Ho trovato fonte di ispirazione guardando un documentario su You tube sull’Operazione Gaudo dove la Vittorio Veneto è protagonista nella tragedia di Capo Matapan; un documentario veramente molto interessante con delle parti di filmato ricostruite utilizzando il computer e con la testimonianza di diversi protagonisti.
Anche questo libro di Arrigo Petacco mi ha aiutato a capire diverse cose sulla Regia Marina durante la Seconda Guerra Mondiale, tutte le principali attività della Regia Marina e della flotta inglese nel Mediterraneo con numerosi disegni, fotografie e mappe.


Vittorio Veneto

Il modello è il kit Trumpeter in scala 1/700, la scelta della scala e dovuta a ragioni di spazio, avevo gia in precedenza assemblato e realizzato il kit Trumpeter della piccola Admiral Hipper e devo dire che sia il primo modello che la Vittorio Veneto non hanno presentato problemi di alcun genere; belle e dettagliate stampate, kit facili da assemblare, sicuramente lavorare con particolari molto piccoli non è stato facile soprattutto per la mia vista, ma ero preparato psicologicamente.


Vittorio Veneto

Ho utilizzato il set di colori della Lifecolor creato per la Regia Marina ho poi usato altri colori non presenti nel kit come il bianco il nero e il Matt Tan LC015 per leparti in legno delle imbarcazioni ed il ponte di poppa.
Per le fotoincisioni ho utlizzato quelle create dalla Eduard per la "Roma" adattandole per la Vtittorio Veneto.
Peccato l’assenza di bandiere nel kit, ma ho rimediato con il set della Tauro in 1/700.




Vittorio Veneto

Il kit rappresenterebbe la Corazzata nel 1941, ma navigando in internet ho trovato veramente bella la mimetizzazione del 1942, a mio parere persino più bella della mimetizzazione della Corazzata Roma, per cui ho optato per rappresentarla come era nel 1942.






Dopo il consueto lavaggio delle spure con il detersivo per piatti ho provveduto a dare il primer Tamiya in bomboletta direttamente sulle stesse e molti particolari sono stati verniciati in loco come ad esempio il ponte di poppa, dopo una attenta e stancante mascheratura ho dipinto lo scafo con il colore grigio scuro, prima avevo dato il cenerino chiaro, il ponte è stato verniciato con il grigio ponte e sulla prua dopo aver dato il bianco ho provveduto alla mascheratura per realizzare le strisce rosse.


Prima di incollare il ponte di poppa e quello principale ho fatte delle prove a secco ma sempre con esito positivo, dopo aver incollato in maniera definitiva, ho dipinto i particolari più piccoli a pennello; ho poi incollato diversi elementi per realizzare dei sottoinsiemi come ad esempio i cannoni da 381, le imbarcazioni, la tuga centrale terminandoli completamente, su di essi ho applicato le mimetizzazioni ed i lavaggi.


Per i cavi ho utilizzato l’ottimo filo elastico della Essebiemme da 0,1 mm.
Per la realizzazione della basetta ho fatto uso di materiale recuperato al "Self", mi sono procurato un piano in compensato e per la cornice dei listelloni a forma di L; dopo aver tagliato ed incollato il tutto mi sono accorto che era necessario rialzare il piano di appoggio della nave in quanto sarebbe stata coperta dalla cornice, per cui ho incollato alla base di legno un foglio di polistirolo così da avere la linea dell’orizzonte a filo della cornice.
Successivamente ho realizzato l’effetto mare come per la piccola Hipper, ho dato un fondo acrilico blu scuro su cui ho applicato il gel blu Atlantico (quello mediterraneo lo avevo terminato) picchiettando con un pennello grosso (non il cinghiale) sul polistirolo e cercando di realizzare il movimento delle onde.


Avevo in precedenza segnato il profilo della corazzata utilizzando l’elemento per il fondo piatto sulla base in polistirolo e con il medesimo pennello lo intinto nel gel denso trasparente lucido e ho spalmato il prodotto sul polistirolo, non ho terminato questa fase perché ho atteso di completare la corazzata, una volta pronta lo incollata con la vinavil ed ho concluso il lavoro realizzando la scia e la schiuma sul bordo dello scafo, questa fase non avrebbe dovuto crearmi dei problemi in quanto avevo già sperimentato questa tecnica, invece il risultato non mi ha gratificato subito, per cui sono intervenuto con numerosi ritocchi prima di essere sodisfatto.
Queste due foto mostrano la corazzata incollata alla base con la spuma e scia realizzata.



Vi lascio alcune foto storiche delle nostre corazzate che trovo molto belle e mostrano quanto fossero imponenti e con una capacità di fuoco notevole, erano molto temute dagli inglesi; le corazzate della classe Littorio rappresentavano il meglio che l’Italia potesse produrre in quell’epoca; una foto sotto mostra una interessante sezione dove è visibile la protezione ed il bilanciamento subaqueo.




Sezione maestra della Vittorio Veneto con evidenziato il tipo di protezione subacquea e il bilanciamento automatico in caso di falla


Questa e la teca realizzata con del plexiglas spesso 2 mm e con una cornice estetica incollata con vinavil su tutti i bordi, ho poi incollato il cartiglio e due loghi, uno della Regia Marina e l’altro il mio personale (scusate la polvere).




Altre immagini che mostrano alcuni dettagli ed altre con una foto come sfondo.


Il diorama rappresenta la Vittorio Veneto in navigazione mentre il ricognitore RO43 di ritorno dopo esser stato colpito da fuoco nemico tenta un ammaraggio di fortuna, mentre i cannoni di grosso calibro della Vittorio Veneto sono pronti a rispondere alla possibile minaccia nemica.
Il diorama è di fantasia e non rappresenta alcuna azione compiuta nel passato dalla Vittorio Veneto.




Al termine di questo mio lavoro ho voluto creare un video dove ho inserito molte delle immagini che gia avete visto qui in questo articolo ed altre storiche, una delle cose che però più mi piace è il sottofondo musicale, spero piaccia anche a voi.



Giovanni Olivero

[Gallery]

30.01.2016



Commento di Vito [31/01/2016]:
Ciao Giovanni
Davvero un bel lavoro sia sul piccolo ma generoso modello Sia di ambientazione
Molto suggestivo e interessante l'idea del video
Complimenti a presto Vito

Commento di Francesco Sasso [31/01/2016]:
Ciao Gianni.. finalmente ecco di nuovo una tua opera! Devo dire la nave è splendida, ben fatta la mimetica e molti dettagli ottimamente rappresentati nonostante la scala.. veramente un ottimo diorama, tantissimi complimenti!
Un salutone, Francesco

Commento di Lauro Bonfa' [31/01/2016]:
Complimenti Giovanni, lavoro eccelso, mi piace sia la nostra Vittorio Veneto con una splendida mimetica che il diorama in cui l'hai inserita. Molto intressante anche il tuo report storico. Ottimo,
Lauro

Commento di Gianni [01/02/2016]:
Grazie a tutti per i complimenti che mi fanno immenso piacere.
Buon modellismo a tutti
Gianni

Commento di ezio bottasini [01/02/2016]:
Ciao Giovanni, ben tornato tra noi e con che modello, io di navi ne capisco poco, però mi sembre un'ottima realizzazione, bello l'aeroplanino che vola e quello ancora sulla catapulta, anche se la loro colorazione a memoria non mi sembra essere quella del '42, però una nota di colore non guasta mai, l'idea del video che intercala immagini di repertorio al tuo modello è fantastica.
Complimenti al prossimo Ezio

Commento di Luca Navoni [01/02/2016]:
Ciao Giovanni,

davvero tanto di cappello..... .....bella realizzazione e bello e suggestivo anche il video inserito alla fine dell'articolo, avrei azzardato con qualche foto in bianco e nero da mescolare a quelle reali e direi che a stento si sarebbero notate le differenze fra modello e nave vera.....

ancora complimenti, un saluto, Luca

Commento di Marco Vergani [01/02/2016]:
ciao Giovanni, onestamente non è il mio soggetto, non saprei neanche iniziare a costruirne una ... mi è piaciuto molto il video finale, originale ..... e anche il modello ma non essendo il mio campo, non mi azzardo a dare giudizi.
un caro saluto.
Marco

Commento di Gianni [02/02/2016]:
Grazie ancora a tutti voi per i complimenti,
Il modello piace molto anche a me sul colore degli aerei imbarcati anche io non avevo delle certezze e spesso mi capita di non essere fedele alla storia...spesso mi guida il mio senso estetico.
Per il video dice giusto Luca sulle foto in bianco e nero, sarebbe stata una bella idea.
Grazie ancora
P.s. in cantiere all'80% e pronta la gemella Roma sempre in un diorama con il mare...ma ho paura di annoiarvi...magari aspetto un tempo ragionevole per proporla.
Gianni

Commento di Vito [02/02/2016]:
Lavori belli come questi non annoiano mai !
Spero di vedere presto anche la Roma !!!
Ciao Vito

Commento di Francesco Sasso [03/02/2016]:
Sono d'accordo con Vito, attendiamo con piacere il tuo prossimo lavoro!
Un salutone
Francesco

Commento di maurizio ugo [07/02/2016]:
...ciao Gianni, finalmente una visione di una corazzata italiana diversa dalla Roma..che hai fatto molto bene, visto la scala, mi sta venendo voglia di passare qualche ora su una nave, se italica meglio.....complimenti.
un salutone maurizio

Commento di Gianni [08/02/2016]:
Grazie anche a te Ugo, in effetti la Roma è la più blasonata , ma spesso ci dimentichiamo di quante missioni e peripezie a passato la sua gemella Vittorio Veneto.
Gianni

Commento di Riccardo casati [08/02/2016]:
Gianni veramente un bellissimo lavoro ....la nave è fatta benissimo visto la scala ...e il mare molto realistico ...bravissimo ...

Riccardo



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