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Regalo di natale 2013, da parte di mio figlio, il 27 Dicembre, era già "in progress".
Non è certo un pezzo nuovo, ma per me, resta uno dei più bei kit napoleonici che ho visto; l'ho stuccato un po' qua e la, soprattutto il cavallo, ma si sa, che gli stampi dopo un certo numero di stampate, si deteriorano, e quando si acquistano gli ultimi pezzi prodotti, è meglio armarsi di stucco e pazienza.
L'ottima documentazione contenuta nella confezione, mi ha aiutato nella scelta del 4° reggimento, che mi piaceva per l'accostamento dei colori dell'uniforme, blu e rosso, con alamari e ricami vari in oro.
Ma si sa, molti modellisti, sono masochisti, ed io non sono un'eccezione, non mi sono accontentato di fare il soggetto in uniforme da parata, che già di suo, ha comportato il dover aggiungere numerosi ricami supplementari, assenti nella scultura del pezzo, ma "da parata", ho modificato anche tutte le finiture del cavallo, aggiungendo "Un paio" di scacciamosche... qua e la e le frange alla sabretache,(realizzate attorcigliando del filo metallico, tagliato a misura ed incollati pre pittura), inoltre, alcune borchie dorate sono state posizionate su tutti i finimenti, oltre che sugli scacciamosche stessi.
Per il cavallo ho scelto una colorazione non proprio facile, (già, perchè il resto invece...), un andaluso grigio, con mantello "Stellato", quindi non un arabo, ma come vedete, il cavallo sotto l'ussaro, non ha ne la fisionomia ne la corporatura di questo tipo di cavallino.
Tutto il cavallo, è stato pitturato ad acrilico, anche perchè non sarebbe stato agevole utilizzare gli oli per questo tipo di mantello, ne per la gualdrappa di pelo di leopardo; il figurino invece, avevo cominciato proprio con gli oli, ma ho incontrato dei problemi di finitura lucida sul blu ed ho deciso di fare tutto ad acrilico anche in questo caso.
Per gli ori degli orpelli, dei gradi, della gualdrappa e di tutto cio' che è filo dorato, ho utilizzato la mia solita ricetta; prima passata di marrone cioccolato, seconda passata di ocra + cioccolato, terza passata di ocra puro e passata finale per le luci di ocra + bianco avorio.
Questo su tutti gli ori, anche i ricami più fini... si, un lavoro certosino.
Ho deciso poi di realizzare un viso molto chiaro, una pelle rosea-rossiccia, dato che ho fatto capelli e baffi biondi.
Terreno in terra setacciata, sassi e vinavil + acqua, con qualche micro fiore secco trovato in giardino, il terreno è stato solo schiarito con del color sabbia, dato sul terrenon non ancora del tutto asciutto,che ha assunto una colorazione verdastra in perfetta sintonia con l'idea di fare un terreno fresco e molle.
Cosa dire per finire, un lavoro abbastanza impegnativo, soprattutto per la pittura e per la manipolazione dei pezzi, che hanno un certo peso; chi volesse in futuro cimentarsi col soggetto, si dovrà armare di pazienza, dato che ad ogni parte finita, sembrerà di scoprirne un'altra nuova da finire; sembra un lavoro senza fine!
Se poi considerate, che già di partenza, mi ero preposto di non avere compromessi, per cui, il mantello del cavallo è stato rifatto tre volte, la criniera e la coda quattro volte, la base dell'uniforme due volte, capirete, perchè alla fine mi ci sono volute davvero molte ore per finirlo; ma vi assicuro, che la soddisfazione finale è stata immensa.