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Regia Nave Roma: aggiornamento!

Giovanni Olivero




Eccomi con l’ultimo mio aggiornamento su questo modello che avevo realizzato nel lontano 2012 il mio primo kit in plastica, tra l’altro è il mio primo modello visibile qui su Kitshow dove potrete vedere le fasi realizzative e le foto finali risalenti al 2012.
Da allora ha subito diversi ritocchi fino a quest’ultimo resosi necessario perché alcuni pennoni si erano rotti e le fotoincisioni delle balconate diventavano sempre più inguardabili.
Allora armato di buona volontà prua e non vi dico come ho sudato freddo, ho rimosso tutte le parti mobili come i cannoni di grosso e medio calibro, le principali battagliole fotoincise, la gru di poppa i supporti bandiera di prua e poppa, poi con il cutter e tantissima pazienza la tuga e tutti gli elementi del torrione di comando, eliminate le funi e cime visibili sull’albero maestro; questo genere di attività su un modello terminato sono molto rischiose ed in effetti la mia paura era proprio quella che nel tentativo di voler migliorarne l’aspetto lo avrei compromesso irrimediabilmente.
Ecco le principali attività di miglioramento:

  • realizzare nuovo supporto con perni di centraggio per lo scafo

  • togliere tutte le battagliole almeno quelle peggio verniciate e piegate

  • verniciare le canne di grosso e medio calibro di grigio scuro

  • realizzare supporto per Reggiane e sostituire elica rotta

  • colorare il RO43 del colore corretto e aggiungere i tiranti

  • aggiungere corde su carley

  • sostituire pennoni rotti su albero maestro con tondini in metallo

  • sostituire tutte le funi su alberi

  • aggiungere passerella inesistente su primo fumaiolo

  • correggere alcune imperfezioni su mimetica scafo

  • eliminare baffi bianchi a poppa e prua

  • realizzare le pulegge per le gru che nel kit erano inesistenti

  • migliorare i motoscafi imbarcati

  • realizzare radiogoniometro che era andato perso

  • realizzare le antenne appena dietro il Gufo

  • realizzare nuovo gancio gru di poppa

  • motoscafi migliorati

  • ho pensato di forare gli oblò ed utilizzare l'effetto vetro Toffano

  • curare i dettagli e migliorare la verniciatura dove possibile

Ecco alcune foto che mostrano i dettagli di queste modifiche:
Il vecchio supporto con base e colonnine nere è stato sostituito con uno più basso a mio parere più bello e così facendo ho aumentato la distanza tra l’albero di maestra ed il vetro superiore della teca.




Due pezzi di legno MDF acquistati al Brico con due fori per alloggiare due pernetti realizzati da un tondino di legno che serviranno come centraggio per lo scafo. Il supporto è stato verniciato con un colore ad olio, marrone.




Operazione estremamente complicata quella di realizzare i due fori sullo scafo che serviranno a centrare l’intera corazzata rispetto al nuovo supporto, con estrema attenzione ho realizzato i fori con un trapano a colonna appoggiando lo scafo sulle basi delle torri di grosso calibro.




Per i velivoli imbarcati, non ho sostituito le decal sui supporti alari che rimangono non correttamente collocate, mentre il RO43 da verde è passato ad un grigio storicamente più corretto, ho poi aggiunto la mitragliera, sostituito ed aggiunto ulteriori tiranti di metallo con il filo elastico Essebiemme, sostituito elica per il Reggiane ed aggiunto il cavo antenna.

Dipinte in grigio scuro le canne di grosso calibro e quelle di medio calibro dipinto in grigio ponte la parte superiore e realizzato con filo elettrico sottile le corde sui carley.






Eliminato pennone rotto e sostituito quello ancora integro con due tondini in metallo, aggiunti alcuni elementi (quelli cerchiati in rosso) e aggiunto passerella su primo fumaiolo.






Aggiunte pulegge in cima e sul braccio sia a dritta che a sinistra per il posizionamento delle imbarcazioni, realizzato con filo di rame il radiogoniometro che avevo perso anni prima.






Migliorato l’aspetto dei motoscafi prendendo come riferimento una foto del modello esposto a Venezia.
Filo di rame sottilissimo, alcuni listelli fini di plasticard eper il parabrezza ho ritagliato un tratto minuscolo di foglio di acetato trasparente e con un pennello ho colorato i bordi di nero.






Diverse scale fotoincise si sono rovinate a tal punto che ho dovuto riutilizzare alcune avanzate dall'incrociatore Gorizia e con il filo di rame rappresentare il corrimano, poi l’elemento cerchiato in rosso in foto perso e ricostruito, tante piccole vicissitudini che possono capitare quando si riprende in mano un modello già terminato.






Rifatta l’antenna appena dietro il gufo (radiotelemetro) con filo di ottone, rame e alcune fotoincisioni circolari di un altro kit non più utilizzate, rifatto gancio gru di poppa e dopo aver forato gli oblò di poppa ho utilizzato l’effetto vetro Toffano.






Facendo riferimento allo schema mimetico dell’estate del 43 ho corretto il mio schema mimetico in diversi punti perché quello proposto dalla scatola di montaggio era errato, ho eliminato le verniciature bianche a prua e poppa per cercare l’esattezza storica anche se esteticamente mi piacevano parecchio.










Ho ripassato il verde antivegetativo che presentava macchie e aloni, mascherando il verde ho provato a dare il grigio cenerino molto diluito sullo schema mimetico ma non ho notato molte differenze, ripassato in color oro la scritta sulla zona di poppa anche se probabilmente era un grigio scuro e per ultimo ho passato la bomboletta spray della Vallejo satinato, avrei voluto applicare qualche filtro ma per paura di combinare pasticci ho optato per chiudere il lavoro con un opaco Toffano dato ad aerografo.

Ecco alcune foto del modello terminato:
























Posso ritenermi abbastanza soddisfatto per il lavoro fatto, spero vi piaccia e come mia abitudine, ho realizzato un video:



Giovanni Olivero

[Gallery]

23.07.2021




Commento di Michelangelo [23/07/2021]:

Io ammiro chi riesce a modellare le navi... ci vuole una grande maestria. Ho provata a fare la Bismarck ma dal disastroso fallimento ho realizzato che il modellismo Navale non è per me.
Bellissimo modello, accurato e d'effetto... per quel che può valere il mio commento... Bellissimo modello. Bravo!


Commento di ezio bottasini [24/07/2021]:

Ciao Gianni, da emerito ignorante in fatto di navi, basandomi sulla descrizione che hai fatto del lavoro di restauro, mai facile su di un mdodello già costruito (c'è un mio articolo a proposito di modelli trestaurati), mi sembra un ottimo risultato quello che sei riuscito ad ottenere.
Complimenti, al prossimo.
Ezio


Commento di Giovanni [27/07/2021]:

Grazie sono contento sia piaciuta


Commento di Roberto Colaianni [27/07/2021]:

Ottimo restauro, quelle poche volte che ho messo mano alle battagliole in fotoincisione, mi si piegavano solo a guardarle!


Commento di PIETRO [28/07/2021]:

BRAVO Gianni,
complimenti per il lavorone di recupero ma soprattutto per la voglia di migliorare un modello importante.
mai dire 'tanto è già fatto, non ci vado più attorno'
Pietro


Commento di Gianni ferrario [01/02/2022]:

ciao Giovanni bellisssimo modello ben rifinito ti chiedo un consiglio se puoi come hai fatto con precisione le lineee verticali così precise, nonostante tutti i rilievi presenti sul ponte? grazie Gianni se vuoi contattami via facebook o mail ciaooo. e complimenti.




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