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F/A-18D Hornet - Olivero Giovanni




Terminato il mio F15 C, dopo qualche settimana terminavo anche questo splendido kit sempre Academy ma probabilmente con stampi più recenti e dettagli particolareggiati, insomma veramente un ottimo kit.
Solo qualche stuccatura si è resa necessaria soprattutto sul muso zona radome.
Questa volta desideravo rappresentare il modello non in volo ma a terra sulla sua basetta, visto la buona qualità di dettaglio ho preferito non acquistare after market, insomma un caccia così come mamma Academy lo ha pensato.




Il kit proponeva quattro versioni di decal tutte molto belle ma poi ho optato per la versione 4; dopo aver scelto mi sono prodigato a recuperare immagini e materiale per cercare di avvicinarmi al modello reale, di seguito, alcune foto.






Mi sono dedicato da subito con i serbatoi Timoni di coda e sportello aerofreno individuando da subito il colore corretto, purtroppo mi sono accorto molto in ritardo che molte decal non avevano il medesimo colore blu ma piuttosto tendeva all’azzurro... un vero peccato.


Ho migliorato l’aspetto dei sedili aggiungendo la maniglia sulla base sedile, le cinture ed un tubicino sul lato destro; ho posizionato le decal degli schermi e colorato i pulsanti in rilievo con un pennello finissimo e successivo drybrush.


Incollati gli elementi, si sono rese necessarie alcune stuccature prevalentemente sul muso e devo dire che per i futuri modelli dovrò applicarmi un po’ di più; dopo di che ho dato il solito primer Tamiya e sucessivamente colorato di bianco i vani carrelli, passato il lucido solo in loco terminando con un tentativo di lavaggio che non mi ha soddistatto pienamente (avevo provato in precedenza a colorare di diverso colore alcuni cavi con esito pessimo).


Tralascerei le fasi di verniciatura in quanto, come al solito, mi sono divertito a fare pasticci... il preshading è stato fatto in maniera un po’ superficiale... tratto grosso e approsimativo, la fase di verniciatura ha visto impiegati i due colori Tamiya XF53 e XF54 sciariti nei centri pannello, ho provato sucessivamente a fare un po’ di postshading.
Ho provato anche a dettagliare con qualche tubo il vano aerofreno utilizzando pezzi di plasticard e filo di rame, andando di fantasia.




Ho realizzato in altri momenti la verniciatura dei carrelli, ruote, portelli carrelli ed elementi di scarico; ho dato il lucido per applicare qualche decal sui carrelli e un lavaggio sulle fessure degli scarichi.
Preso un po’ dalla frenesia di terminare il modello approfittavo di ogni momento e luogo per andare avanti, questo purtroppo non è da fare in quanto mi è costato la perdita di un portello carrelli anteriore che ho dovuto ricostruire.


Queste foto mostrano l’applicazione dei serbatoi, dei timoni e qualche decal, gli amici del forum Modeling Time mi avevano suggerito di montare e incollare, prima della verniciatura, i timoni di coda per evitare spiacevoli fessure tra gli stessi e la fusoliera... dal mio punto di vista queste fessure a lavoro ultimato non erano così visibili.


Incollati scarichi, elementi aerofreno ed i carrelli, la foto a lato mostra l’assenza di un portello anteriore precedentemente incollato e perso durante i vari trasporti.
Aver incollato i serbatoi prima di incollare altri elementi sul dorso del caccia non è stata una buona idea, avrei dovuto incollare tutti i carichi partendo dall’interno e procedendo verso l’esterno, tra l’altro sicuramente ho montato ed incollato non nella corretta posizione gli elementi supporto del FLIR POD e poi ho faticato moltissimo nel trovare la corretta posizione per incollare l’elemento FLIR POD sul ventre lateralmente... arrivare fin lì con il serbatoio già in posizione limitava il mio movimento.
Mi sono trovato costretto a staccare il tutto, ripulirlo e incollare nella maniera corretta supporto e FLIR POD e successivamente incollarlo sul ventre del caccia... un lavoraccio.
Mi sono dedicato in contemporanea nella realizzazione della basetta per supportare il tutto; ho comprato cornice e piano al Briko, ho tagliato a 45° gli elementi della cornice ed incollato il tutto.
Partendo da una idea su carta ho provveduto a colorare le zone: con il cutter ho inciso la base descrivendo i classici piastrelloni, qualche linea colorata, ombreggiature, lavaggi e una piccola porzione ad angolo con sabbietta e ciuffetti d’erba.




Dopo qualche stuccatura della cornice in prossimità degli’angoli ho verniciato di nero lucido la stessa.
Sulla stessa ho realizzato due piccoli fori per inserire i due pernetti realizzati sulle ruote posteriori dell’F18 per mantenerlo stabile e fermo ed ho realizzato anche aluni elementi bloccanti delle ruote prendendo spunto da questa foto:


L’ultima attività sulla basetta e stata quella di realizzare ed incollare sulla cornice il cartiglio identificativo del mezzo con il mio piccolo logo.




Senza dilungarmi ulteriormente vi mostro le foto finali del mio lavoro:


























Il lavoro si è concluso definitivamente con la realizzazione delle segnalazioni REMOVE BEFORE FLY applicate in alcuni punti, realizzate grazie all’aiuto degli amici del forum Modeling Time, utilizzando la carta, windows word, colla e filo elettrico sottilissimo..
Ho realizzato anche una teca in plexiglass un po’ "spartana" con il solo scopo di non far prendere polvere sul lavoro fatto.




Sono contento di aver portato a termine questo splendido kit Academy, sono sodisfatto della basetta, e tutto sommato a prima vista il lavoro risulta gradevole ma anche qui ho lasciato le mie numerose e consuete FIRME (piccole gocce di vernice sulle ali, lavaggi troppo marcati in alcuni punti, una porzione di decal rovinata, la stella sul fianco destro).

Come sempre, mi piace realizzare un piccolo video che vi lascio da visionare.




Giovanni Olivero

[Gallery]

30.07.2017



Commento di Gerry [31/07/2017]:
Bravo Giovanni, mi piace. Uno dei velivoli che manca al mio curriculum è proprio il Calabrone e chissà che prima o poi... riguardo le decals della Academy, con me sfondi una porta aperta: mi ci son SEMPRE trovato malissimo. Da tener presente però che parlo di kit fatti molti anni fa e di conseguenza spero che nel frattempo siano migliorate un po'.

Commento di ezio bottasini [01/08/2017]:
Caro Giovanni, visto così in foto, questo "Rino", se non sbaglio il nomignolo dell'F-18, mi sembra realizzato piuttosto bene in tutti i suoi aspetti, a prima vista la tua autocritica sembra eccessiva....poi è chiaro che a tutti noi spesso i nostri modelli non soddisfino appieno, qualche critica la troviamo, io per primo più spesso di quanto vorrei critico ampiamente i miei modelli, che in seguito da altri sono aprrezzati; quindi.....a me stu 18 (da non leggere come minimo voto accademico), PIACE molto, inoltre mancando nella mia co0llezione in 48 non è detto che prima o poi te lo copi.
Alla prossima Ezio

Commento di Giampaolo Bianchi [07/08/2017]:
Mi associo ad Ezio, sei troppo "autocritico".. vista la scala è un modello bellissimo, pieno di dettagli.. bravissimo e tanti complimenti.
Un abbraccio.
Giampaolo.

Commento di Vito [04/09/2017]:
Ciao Gianni davvero un ottimo lavoro
Complimenti vito

Commento di Gianni [19/09/2017]:
Grazie a tutti, per chi lo volesse vedere dal vivo fino al 24 settembre 2017 sarà esposto alla mostra di Volvera in provincia di Torino.
Gianni

Commento di maurizio [16/11/2017]:
....ciao Gianni, gran bel calabrone...mi piace...un salutone maurizio



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