L’industria pesante sovietica ebbe poco tempo, dal 1942, per realizzare autoblindo e di conseguenza ben pochi tipi videro la luce.
IL più diffuso era un derivato della Gaz 67, a sua volta ricalcata dalla celeberrima jeep americana.
La sagoma era però chiaramente ispirata dai tipi leggeri tedeschi e l’armamento restava inferiore.
Fu usata comunque con buoni risultati sino alla fine della guerra ed anche in Corea.

La Ba 64 ha avuto molte repliche in vacu-form od in resina, questo è il kit polacco Replicast di qualche anno fa, dettagliato anche con gli interni per quanto possibile.
Da allora sono poi usciti sul mercato tre kits in plastica!
La costruzione è stata laboriosa più che altro per la qualità non eccelsa della resina, per fortuna alcuni dettagli si sono potuti sostituire con qualcosa di più nitido, come le ruote, provenienti dal kit Gaz 67 della Tamiya, e la mitragliatrice DT in metallo bianco, realizzata dalla Model kasten.
Per i dettagli è stato importante l’aiuto di un appassionato sovietico, era caduto da poco il Muro, mentre ora almeno parte di un libretto è dedicato all’esemplare conservato a Lesany.
La livrea è quella semplicissima del periodo 1942-1945 a base di verde scuro, senza contrassegni, riproducibile molto facilmente col vecchio Humbrol 114 sporcato leggermente coi colori ad olio.