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Rogozarski SIM XIV H - Enrico Calanchini




Sono riuscito l'anno scorso a procurarmi dopo varie elocubrazioni d'asta sulla baia, il kit stampato in resina nel 1996 dalla Ceca Alliance Model in scala 1/72, da tempo scomparso dal mercato, è un soggetto che probabilmente farà torcere il naso a qualcuno, ma ho fatto mio il concetto " non è bello ciò che è bello ecc. ecc."




Rogozarski SIM XIV H

Su un Regiodipendente come me il soggetto esercita un certo fascino sia come idrovolante che come preda bellica rara "catturata" dalle armate italiche d'occupazione dell'allora Jugoslavia.
Le qualità della macchina erano tuttaltro che esaltanti essendo di scarso valore sia bellico che nautico, i propulsori erano due motori in linea Argus AS 10E da 270 cv ciascuno con eliche bipala, era armato di due Vickers da 7,5, una anteriore e una dorsale, poteva trasportare 200 Kg di bombe con un equipaggio di tre componenti, e poteva raggiungere ben 260 kmh di velocità.




Ne furono requisiti 8 esemplari che furono assegnati, privati dell'armamento, alla III^ Squadriglia della Scuola per l'osservazione costiera dell'idroscalo di Orbetello fino all'armistizio, quando ancora lì l'ultimo velivolo sopravvissuto veniva abbandonato perché ritenuto non in grado di poter essere trasferito allo scalo di Portorose.
Malgrado l'esiguo numero i velivoli ebbero colorazioni alquanto eterogenee, certo è il classico grigioazzurro scuro per idro in uso in Italia, altri mantennero la non ben definita livrea desunta dalle foto bn, celeste oppure alluminiata (?) dell'Aeronautica Jugoslava.




Ho scelto di riprodurlo come da profilo e foto tratte dal fascicolo N°6 Ali straniere in Italia di Giorgio Apostolo, ediz. Bancaero, le decals sono facilmente reperibili, solo la sigla ORB 6 è stata riprodotta ex novo.
La resina è di discreta qualità; di qualche elemento minore è stato necessario il rifacimento, la sostituzione e l'aggiunta di altri fondamentali come il rifacimento dell'intera calotta prodiera con plasticard e acetato, infine un irrobustimento di tutte le giunzioni con perni metallici.
Quanto alla documentazione, oltre al fascicolo già citato, mi sono avvalso di un articolo apparso sulla rivista francese Avions n°18 che fornisce anche disegni quotati in 72, ed inoltre del n° 11 della collana di Dimensione Cielo edita da Bizzarri.


Rogozarski SIM XIV H

Obbligatorio è stato realizzare gli interni completamente assenti ma visibili, disponendo dei soli seggiolini, mi sono visto costretto costretto a far uso della fantasia tenendo presente l'aspetto degli "arredi" di velivoli coevi, in quanto inesistente documentazione probante.




Rogozarski SIM XIV H


La colorazione è stata eseguita con poliuretanici Puravest, serie R.A.








Il carrello per l'alaggio l'ho autocostruito in plasticard riferendomi a dei disegni.






Enrico Calanchini

[Gallery]

13.09.2018



Commento di Dino Dall'Asta [14/09/2018]:
Sinceri complimenti per la realizzazione di questo modello vintage, tra l'altro a me sconosciuto.
Dino

Commento di LAURO BONFA' [14/09/2018]:
Carissimo Regiodipendente, eccola qua un'altra chicca della nostra gloriosa Regia. Bello e molto particolare il modello, e molto interessante il Focus storico e modellistico. Complimenti, bella l'ambientazione e anche le foto.

Commento di giampaolo bianchi [15/09/2018]:
caro Enrico che lavorone.. specie le autocostruzioni in una tale scale, veramente da applauso.
complimenti
Giampaolo

Commento di ezio bottasini [17/09/2018]:
Ciao Enrico, non si finisce mai di imparare, a prescindere dall'ottimo lavoro da te fatto, non sapevo di dover annoverare anche questo velivolo ha militato nelle fila della R.A., pur in limitati esemplari.
Molto bello, molto interessante, peccato che in vetrina non ho più posto nei ripiani degli italici velivoli di quel periodo...
Complimenti Ezio

Commento di giovenco giuseppe [18/09/2018]:
questa Regia non finisce di stupire!!!! - apprezzo moltissimo quel modellista che fornisce degli inediti per divulgare brani di storia sconosciuti ai più - grazie tantissimo caro Enrico per questo idro di preda bellica!!!! Giuseppe

Commento di Luciano Pasinati [04/10/2020]:
Da Gennaio a Dicembre del 1943 erano presenti presso l'idroscalo della R.A. di Portorose (allora prov.di Trieste) da 4 a 6 idrovolanti (preda bellica ex Jugoslavia) ROGOZARSKI SIM XIV H. Venivano da Orbetello insieme ad altri velivoli (Cant Z 501 e Caproni CA 316) in seguito al trasferimento della Scuola di Osservazione Aerea (T.Col. SAVI. Io, ragazzo, abitato a Portorose con la mia famiglia. Mio padre, Capitano della R.A., era in servizio all'idroscalo. Insieme ad altri Ufficiali c'era il Capitano Giuseppe Sarti (volo su Vienna con G.D'annunzio). L'attività di volo diminuì gradatamente fino a cessare tra il 25 Luglio e l'8 Settembre. Del dopo è meglio non parlarne.
Spero di essere stato utile.



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