Presi in mano i pennelli dipingo indegnamente il busto da me trasformato.

Come al solito uso gli acrilici Vallejo.
Non riesco a fare foto del mio lavoro di pittura in progress in quanto non mi fermo mai.

Solitamente dipingo con il colore fresco e diluito sul pennello e con il PHON a portata di mano per asciugare immediatamente il colore prima del velo successivo.

Pitturato il figurino aggiungo la fascetta del berretto sopra la visiera (in carta) e il bottone della giacca (in plasticard).

Sulla basetta riproduco il simbolo dello stormo riportando l'immagine da una stampata con acetone.
Siccome non è venuto bene ho poi ritoccato a pennello.

La scritta (GHEREGHEGHEZ) che compare sotto al busto è invece il saluto di commiato che diceva Visconti alla fine delle cene.

Interessantissima la sua origine che potrete leggere a questo link:
http://aaacampi.altervista.org/index.php/gheregheghez.html

Concludendo, sono contento di aver realizzato un busto dedicato ad uno dei nostri più carismatici piloti (consiglio la bella la biografia di Giuseppe Pesce edita da Storia Militare).

Se non sbaglio, mi pare che in questa scala non sia stato fatto niente riguardante i piloti della Regia.

Precede Adriano Visconti... e...Macchi 202.

Pietro Ballarini 24.10.2013 [Gallery]

Caro Pietro, impressionante la somiglianza che sei riuscito a dare al tuo busto, visti i passaggi di trasformazione eseguiti, anche il 202, pur verniciato a pennello, è molto realistico, con particolari finissini.

COMPLIMENTI

ciao Ezio

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