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Fiat 131 Abarth - Mario Galimberti




Recentemente mi è capitato di trovare alcune decals che l’Equipe Tron aveva realizzato per i suoi transkit dedicati alla Fiat 131 Abarth della Solido.
Volendo realizzare queste versioni senza utilizzare il die-cast francese, ho deciso di acquistare dei kits che si adattassero perfettamente a queste decals.
In passato solo Meri Kits e Gamma Models hanno realizzato un kit in resina, con le misure del diecast francese, e la scelta è caduta sul secondo kit essendo l’unico ancora disponibile.
Il kit è decisamente ben fatto, scocca e pianale in resina, con due fogli di fotoincisioni, uno dedicato agli inserti per i cerchi da sterrato e l’altro per i dettagli della scocca, come le maniglie delle portiere, la mascherina anteriore, i fari posteriori, i ganci di traino, quelli fermacofano e i tergicristalli.
La scocca presenta l’alettone stampato direttamente sul tetto ed ho preferito rimuoverlo per poi rimontarlo una volta posate le decals.
Il primo modello è la Broms Car con cui Vudafieri si aggiudicò la Targa Florio nel 1979.
Essendo questa gara solo su asfalto ho montato il set di ruote Tron A21, realizzato dalla casa ligure per le versioni "asfalto" della berlinetta torinese.






Dato che la vetrinetta prescelta può contenere cinque pezzi, dopo aver acquistato quattro kits senza decals ne ho preso un quinto completo.
La scelta è caduta sulla versione Calberson Montecarlo 1980 che permette di realizzare sia la versione di Andruet che quella della Mouton.
Dato che Andruet aveva una Supermirafiori, nel kit sono presenti i faretti posteriori rettangolari in resina.
Ho scelto di fare la versione con i cerchi da sterrato, e purtroppo le gomme in dotazione sono troppo alte di spalla, quindi le ho sostituite con altre più adatte.






I due modelli seguenti sono la MS di Bettega all’Acropoli 1980 e la Totip di Zanussi all’Elba 1982.
Anche su questi due modelli, dato che hanno i cerchi da sterrato, ho sostituito i pneumatici.










L’ultima versione è la R6 utilizzata da Noberasco al Sanremo 1982.
In questo caso, nonostante nel foglio decals siano incluse le parti rosse, ho preferito realizzare le medesime tramite verniciatura, e poi ho montato il set di gomme da asfalto Tron A21 in quanto questa gara si è disputata sia su sterrato che su asfalto.







Mario Galimberti

15.12.2014

Mediolanum Modelling Club

[Gallery]





Commento di maurizio ugo [26/12/2014]:
....ciao Mario, con i veicoli da rally, si ha una sorta di compromesso che con i mezzi militari non si riesce ad apprezzare, in quanto pur anch'essi notevolmente sporchi alla fine di una gara, si possono gustare benissimo perfettamente puliti, almeno questo è il mio pensiero, io non riesco ad apprezzare un carro o un velivolo militare non usurato e insudiciato a dovere.... e te, con i tuoi modelli, mi hai fatto apprezzare molto una vettura che, purtroppo per l'età, ricordo bene, complimenti, e a presto...
un salutone maurizio

Commento di Mario Galimberti [27/12/2014]:
Ciao, non sono d’accordo con questo concetto. Il fatto è che chi realizza un mezzo militare, aereo o carro che sia lo vede sempre operativo e quindi una volta terminato il modello lo posiziona su una basetta il cui scopo è quello di esaltare la sua operatività. Immagina invece di realizzare un mezzo ambientato in una sala di un museo, questo ti permetterà di apprezzare le linee del mezzo e la sua livrea.
Ciao e grazie per l’apprezzamento dei modelli
Mario

Commento di maurizio ugo [27/12/2014]:
....pensa Mario, che se potessi stare una notte a Vigna di Valle, al mattino troveresti il FIAT CR 42 Falco, con lavaggi e sporcature fatte come le facciamo sui modelli.... non riesco ad apprezzare un velivolo in un museo tutto bello lindo.... ma forse sono fatto male io.... ciao ciao
maurizo

Commento di Schandeler Laurent [31/12/2019]:
Hey
Is it possible to order the Vudafieri Edition ?
M24409MI
I would like to get this model
If yes ... what will be the price including to send it to Luxembourg
Best regards
Laurent



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